Passare la mano delicatamente. Teatro civile per Eluana e per tutti noi

Dal 16/02/2009
al 16/02/2009
Dalle 21:00
alle 22:00
Città Modena
Luogo Auditorium "Marco Biagi"
Relatori Andrea Soffiantini
Collaborazione Centro culturale "La collina della poesia"
facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Lunedì 16 febbraio 2009 alle ore 21 presso l’Auditorium “Marco Biagi” di Modena, verrà presentato il monologo teatrale “Passare la mano delicatamente. Teatro civile per Eluana e per tutti” scritto dal poeta Davide Rondoni ed interpretato dall’attore Andrea Soffiantini.
Lo spettacolo teatrale, la cui prima assoluta è avvenuta lo scorso 9 febbraio presso l’Auditorium Gaber di Milano, è proposto dal Centro Culturale “La Collina della Poesia” di Modena e dalla Associazione Scienza & Vita.
Nelle intenzioni degli organizzatori il monologo, vuole offrire un momento di riflessione e di giudizio sulla vicenda umana nel suo momento di massima fragilità, partendo dal caso tragico di Eluana Englaro, ancora in vita nel momento in cui lo spettacolo è stato concepito.
Protagonista del monologo è un uomo delle pulizie della clinica di Lecco dove Eluana viveva fino a pochi giorni fa il quale, costretto dalle circostanze del suo lavoro a entrare nella stanza della ragazza, comincia a farsi delle domande, semplici ma umanissime.
Secondo gli organizzatori è proprio di questo sguardo semplice, aperto alle realtà così come si pone e non ideologico o scettico, che c’è bisogno in un momento storico come questo, dove afferrare il senso delle cose e della vita umana sembra essere diventato impensabile e – per molti – nemmeno necessario.
Ma, come un noto cantautore ha detto: “L’esistenza è uno spazio che ci hanno regalato e che dobbiamo riempire di senso, sempre e comunque” (E.Jannacci, Corriere della Sera, 6 febbraio 2009).
Si tratta di questo e soltanto di questo: il desiderio di significato che l’uomo ha e che ultimamente viene trascurato, annullato, colpevolmente trasformato in un vacuo e generico “desiderio di liberarsi”.
Davide Rondoni è un noto poeta, scrittore e editorialista, mentre Andrea Soffiantini, che nel monologo sarà accompagnato dal contrabbasso di Roberto Rubini, è attore della compagnia elsinor, allievo di Giovanni Testori e non nuovo a monologhi del genere, come ad esempio “Factum est” dello stesso Testori.

facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
Pubblicato in Senza categoria

Archivi