Prendendo spunto dalla riflessione teatrale, vogliamo provare a fare chiarezza sul significato clinico di termini spesso impropriamente usati: coma, stato vegetativo, stato di minima coscienza. Ci sta a cuore partire dal dato reale, nella consapevolezza che la scienza dice molto ma non tutto, e che ha la capacità di fornire dati concreti su cui basare il giudizio etico e l’operato medico. Riuscire a spiegare ai non addetti ai lavori le certezze e le indecisioni, sollecitare la riflessione personale, assicurare la premura per ogni essere umano piccolo, ammalato o in difficoltà, fare memoria della missione medica e valorizzare la preziosità di ogni vita umana, indurre a sostare davanti al mistero di ogni uomo con sguardo ammirato e rispettoso: forse troppe aspettative per un Convegno, ma oggi viviamo in tempi tribolati, che abbisognano di coraggio e onestà di ragione! Il Servizio di Accoglienza alla Vita di Ferrara svolge la sua attività sul territorio in aiuto e sostegno delle maternità difficili ma è da sempre consapevole che non si difende la vita se non tutta, dal principio alla fine: perchè la misura della civiltà di un popolo è significata dalla considerazione e dal rispetto soprattutto nei confronti dei suoi membri più "inutili", più sofferenti, più privati persino della manifestazione della propria umanità.