Perché sistemi totalitari e antidemocratici hanno rappresentato nel secolo scorso una speranza per milioni di persone? Perché alcuni dei più stimati intellettuali, critici e artisti occidentali hanno appoggiato e sostenuto regimi repressivi che negavano i più elementari diritti umani? E come la fascinazione e l’illusione politica hanno influenzato lo sviluppo delle società libere occidentali?
Paul Hollander è professore emerito di Sociologia all’università del Massachusetts. Di origini ungheresi, perseguitato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, è poi fuggito all’estero nel 1956 per sottrarsi alla repressione sovietica. Ha scritto numerosi saggi sugli intellettuali occidentali, la fascinazione esercitata dai sistemi totalitari e l’antiamericanismo. Nel 1988 Il Mulino ha tradotto il suo Pellegrini politici. Intellettuali occidentali in Unione Sovietica, Cina e Cuba.