Le vicende che la quotidianità pone alla nostra attenzione suscitano smarrimento; con dolore dobbiamo rilevare l’avanzamento di una deriva eutanasica che costituisce una profonda ferita alla nostra cultura che è, da sempre, cultura di difesa, di promozione e di tutela della vita in tutte le sue forme, soprattutto in quelle più fragili (Cfr. Card. BAGNASCO, Intervista a SAT2000, 4 febbraio 2009).
Nel contesto della cultura contemporanea che considera l’uomo in modo riduzionista, senza tenere conto della dimensione della sua trascendenza e della sua immagine e somiglianza con il Creatore, siamo chiamati a riflettere sul valore della vita umana, della malattia, della morte per renderci conto che prendersi cura dell’uomo implica una sua considerazione diversa: non solo fisica e biologica; non solo in termini di qualità ma anche e soprattutto in termini di dignità.
Per questo motivo il Centro di Bioetica della nostra Diocesi, in collaborazione con l’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi, organizza dal 21 al 24 aprile p.v. un Convegno di Studio sulla Bioetica del dolore e del fine-vita.
Tale Convegno si indirizza, oltre che ai medici ed al personale sanitario, a tutti gli operatori pastorali chiamati, oggi sempre più, a formarsi circa queste delicate tematiche per poter entrare, così, in un proficuo dialogo e confronto con le tante sfide che si incontrano oggi nella famiglia, nella professione, nel servizio ecclesiale.
Attendo, con speranza, di incontrarvi in questa occasione che pongo sotto la protezione di Maria, Madre della Vita e Salute degli Infermi.
Con la mia benedizione.
Fano lì 11 febbraio 2009
Memoria della B.V. di Lourdes
† Armando TRASARTI
Vescovo
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