E’ stato scelto di intitolare la scuola a Holly Patterson, la ragazza morta in seguito all’uso della pillola abortiva RU486, per rendere esplicito il metodo che intendiamo seguire. Si tratta di partire dalla vita concreta, dagli eventi quotidiani, per mostrare come la scienza, se interrogata non strumentalmente ma con onestà, è alleata della vita umana e della ragione.
Inoltre il caso di Holly dimostra come le battaglie di biopolitica possano essere condotte con successo direttamente dai cittadini (nel caso della giovane americana dal padre), e non soltanto da esperti e da politici.
Il programma dettagliato, la scheda di registrazione e tutte le informazioni sono disponibili al link http://www.ccdf.it/detail.asp?IDN=2926&IDSezione=4